lunedì 23 maggio 2016

Lo sbarco

L'alba dal nostro piccolo e confortevole loculo non l'abbiamo vista anche se ci siamo svegliate presto.  D'altronde l'alba qui è intorno alle 4:30 e noi dormivamo bellamente. Alle 8:30 però avevamo comunque già passato tutti i controlli passaporto ed eravamo fuori dal porto in un parcheggio ovviamente in pieno stile sovietico con tanto di banda musicale di vecchietti con il berrettino da marinai.
Ci facciamo portare in città e di lì al nostro albergo che è in super centro.Quando arriviamo all'indirizzo che avevamo, vediamo una porticina con nessuna insegna e una piccola targhetta con il nome dell'albergo (art way). Apriamo il portone e ci viene un colpo, dato che il palazzo sembra essere molto signorile ma forse un secolo fa. Ora è davvero parecchio trasandato e malconcio.  Diciamo che una strana sensazione mi percorre la schiena...  Saliamo al primo piano e meraviglie delle meraviglie un albergo di super design davvero bello e accogliente.  Vedi? Mai giudicare dalle apparenze.
Soprattutto mai giudicare il nord come un posto dove fa freddo.  Qui sandali e canottiera.  Fantastico. Fa più caldo qui che in Sri Lanka è la frase del giorno. In realtà io sono solita guardare le previsioni prima di andare in vacanza quindi in Sri Lanka ero attrezzata e pure qui ;) Marisa un pó meno.
La stanza non ce la danno prima delle 2 quindi iniziamo l'esplorazione da subito. Vediamo il winter palace da fuori (oggi è chiuso...ci andiamo domani) e ci facciamo a piedi un bel giro fino all'isola della cattedrale di San Pietro e Paolo e poi indietro verso altri palazzi e cattedrali.  Tutto molto monumentale, bello ma non riesce molto a prendermi. Mi aspettavo di meglio sinceramente.  C'è molto inquinamento e polvere che non aiuta e quindi ce ne torniamo stanche in albergo.
Riusciamo a non collassare del tutto e usciamo per mangiare e scopriamo tutta un'altra parte della città che invece è molto più figa. Negozi, locali, gente, canali e nel mezzo anche una cattedrale,  monumenti storici e un palazzo fighissimo che non sappiamo cos' è ma che ci siamo riproposte di vedere domani con piu calma. Qui poi è tutto aperto fino a tardi anche se è lunedi e la città sembra vivere di una bella vibrante energia.
Insomma adesso posso dire che San Pietroburgo mi piace molto e ammetto che mi piacerebbe proprio venirci d'inverno con qualcuno che conosco perché decisamente con la neve, i canali ghiacciati e -20 deve essere sicuramente tutta un'altra atmosfera.

Princess Maria

Ieri sera siamo andate a dormire tardi dato che non ci vedevamo da un po e avevamo da chiacchierare ma alla mattina siamo abbastanza operative.  Colazione e poi facciamo già il check in per la nave. Effettivamente sto continuando a parlare di navi ma non ho ancora detto di che navi si tratta.  In pratica il nostro giro sarà così: partiamo stasera per San Pietroburgo. Arriviamo domani mattina e passiamo 3 giorni in Russia.  Ci reimbarchiamo mercoledì sera per tornare a Helsinki il giovedì e spostarci immediatamente con un'altra nave verso Tallin. Che ne dite? A me inspira.
Dobbiamo imbarcare nel tardo pomeriggio e quindi porto Marisa a vedere un pó di quello che ho visto ieri anche se essendo domenica non ci sono tutti i banchetti del cibo e l'atmosfera è meno brillante. 
È di nuovo una splendida giornata di sole ma con l'arietta più frizzante. La canottiera è quindi un pò azzardata oggi ma ci godiamo lo stesso il pranzo fuori e una bella passeggiata turistica per il centro. 
Arriva il momento di imbarcare. La nave si chiama Princess Maria ed è mastodontica. Io non penso di essere mai salita in una barca così grossa. Ci sono 3 ristoranti,  un pub, diversi bar, il duty free,  il casinò, la sala con gli spettacoli che si susseguono per tutto il tempo e anche una microscopica piscinetta e la palestra.  In realtà però non ci mettiamo molto a girarla tutta, alla ricerca di un posto dove leggere in tranquillità. Ma si sa...ormai non legge più nessuno e di sale di lettura manco l'ombra. Vabbé ci accontentiamo degli spettacoli offerti.
Tutto questo dopo esserci godute tutto il sole possibile dal pontile.
Bellissima conclusione della giornata la luna piena da un lato della nave e il tramonto di mezzanotte dall'altro....wow

Avventure al nord

Questa volta un viaggio un pó diverso. 
Siamo state combattute su varie mete e poi siamo finite,  per mia grossa sorpresa, al nord. Di solito ci si avventura in posti caldi, in via di sviluppo e particolarmente esotici sotto differenti punti di vista ma stavolta Marisa mi ha stupito e ha proposto il nord. E con il nord intendo Helsinki,  San Pietroburgo e Tallin.
Abbiamo avuto un po di problemi a coordinare i voli ma alla fine abbiamo optato per un volo diretto per Helsinki per me il venerdì sera e uno con scalo per lei il sabato sul tardi.
Il che vuol dire che la mia avventura inizia un pó prima.
La Finlandia è cara e quindi decido di passare la notte da sola in un ostello più economico fuori dal centro per poi spostarmi quando arriva Marisa in qualcosa di decente in posizione centrale. 
Praticamente invece che un ostello(eco inspiral) penso di essere andata a dormire in una comune di giovani hippy con santone indiano direttamente in camera che invocava la meditazione con il suono del suo russare. A parte un bagno terribile il resto non era poi così male,  sicuramente tutto molto colorito e artistico,  compreso il tipo sul divano che è stato tutto il tempo a fissare il muro ridendo in piena estasi (o forse dovrei dire ecstasy).
Il sabato ha inizio e per mia grande gioia c'è un super sole e 20 gradi. Forse voi non capite perché ci siete abituati al sole ma per me che vivo in Irlanda è un miracolo divino!! ! vado in giro in canottiera e senza calze dopo quasi 9 mesi...ossia dallo Sri Lanka! Praticamente ho i piedi bianchi di un morto.
Tutti mi hanno detto che Helsinki è particolarmente bruttina ma in realtà io non la trovo male. Si sicuramente non ha molto di architettonico in giro ma l'atmosfera del sabato con tutti fuori a mangiare nel mercatino all'aperto e a prendere il sole dei dehor dei caffè o nel parco lungomare è davvero molto molto piacevole.
Cammino uno spropositato numero di chilometri sia per visitare la città sia per capire dove sono i terminal dove salire sulle varie navi che dobbiamo prendere in questa vacanza e visto che sono in due porti diversi c'ho un bel po da camminare.
Dopo un pò arriva Marisa che dopo aver comodamente scroccato internet a qualcuno sul bus, segue i pallini e mi raggiunge direttamente in albergo. 
Finalmente insieme di nuovo!!!!