giovedì 30 agosto 2012

Verso sud

Diciamo che le vie di arrampicata le abbiamo viste....e basta. L'unico sport a cui ci siamo dedicate è la corsa per scappare dalle galline io e far scappare le galline marisa o in alternativa mandare via il cagnone nero che mi si è adottato o vedere il cane che rincorre il vitello avanti e indietro. Tutto ciò in una apparentemente semplice passeggiata fino al pueblito di suesca. Dopo di che ci avventuriamo alla volta di neiva a più di 300km sotto bogotà. Arriviamo a bogotà e fin qui è facile. Il problema è che dobbiamo cambiare terminale e attraversare mezza città. I modi sono due: o un costoso, banale e poco avventuroso taxi o un collectivo (piccolo pulmino che fa da bus) da acchiappare al volo tra i mille che arrivano e caricano la gente senza neanche fermarsi con scritte sul vetro tutte le loro destinazioni che quando hai finito di leggerle loro sono già ripartiti. Dopo mezz'ora e almeno 5 camionette che andavano al nostro terminal perse, marisa diciamo che trova un passaggio gratis che in altri paesi si chiama autostop ma che in questo paese pericolosissimo non si può neanche pensare. È stato un signore gentilissimo!! Con questo super servizio arriviamo e prendiamo di corsa (che ve lo dico....praticamente senza mangiare) il bus per nieva scoprendo che arriviamo troppo tardi per andare dove volevamo. Cacchio e ora dove dormiamo?? Nessun problema....basta fare amicizia con quello del bus che nelle 6h di viaggio in mezzo alle palme e ai campi di cotone ci decanta tutto quello che si può fare nella regione della huilia e quando scendiamo ci appioppa a un taxista che ci trova l'albergo. Insomma nulla di più facile!! E qui finalmente fa caldo!!

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