lunedì 3 settembre 2012

Seguro meo amor

Abbiamo aspettato un pò di giorni per commentare la popolazione locale e abbiamo fatto bene: con qualche giorno in più ci si sono chiarite le idee. Bravi eh, simpatici, gentili ma dei quaquaraqua....dicono una cosa e poi è un'altra, dicono si si e non hanno capito cosa gli hai chiesto, ci sentiamo spesso un pò prese per il culo perchè non ti permettono di scegliere nulla, non ci sono altri bus e non è vero, costa tot e tutti pagano un terzo... ti spiegano che 1000pesos sono un taglio piccolo e che 10000pesos sono di più di 1000 (ma va?!?). Diciamo che ogni tanto scleriamo un pò, sopratutto negli spostamenti, soprattutto ieri e oggi che per vedere sia tierradentro che sant'agustin abbiamo dovuto combinare parecchi trasferimenti. Ieri sera abbiamo dormito a la plata, paesetto ai piedi delle "colline" da cui oggi siamo partite alle 6a.m. per visitare tierradentro. Alla sera abbiamo fatto un giro e nella piazza centrale abbiamo beccato il palco con un tizio con il culetto snodabile che faceva ballare salsa e merengue a tutti i giovinastri locali. Davvero uno spettacolo! Abbiamo superato il suicidio uccidendoci con delle fantastiche pallette di riso fritte buonissime dalla solita signora colle pentole in piazza. Oggi abbiamo visto tierradentro. Il posto è un sito archeologico con tutta una serie di tombe disseminate lungo un sentiero nel mezzo di una bellissima vallata verde e con colline molto particolari. Il problema di questo posto è che per andare e tornare ci sono pochissimi mezzi e quindi partiamo dal terminal alle 6 e dobbiamo farci recuperare al ritorno a un'ora non ben precisata perchè ognuno dice un orario diverso. La strada è veramente un'incubo. Un'alluvione 2 anni fa l'ha letteralmemte distrutta e ora è tutta un buco e parte è a strapiombo sul fiume con una montagna di sacchetti di sabbia come argine. 37km in 2h e più!! Per visitare tutte le tombe ci vogliono 2 giorni ma sinceramente viste 2 le hai viste tutte e per di più per scendere dentro ognuna ogni volta è un'impresa perchè sono dei buchi nella terra con dei gradini di mezzo metro l'uno. Il bello qui è il paesaggio e quindi decidiamo che 3/4h di cammino sono più che sufficienti piuttosto di rischiare di perdere il passaggio. Il mezzo che ci recupera per il ritorno è quasi pieno e quindi ci mettiamo sul cassone del pickup dietro con 5 hombre colombiani.....parlavano di tori, terreni e .... donne straniere.... vabbè. Il resto del giorno è trascorso nel trasferimento per riuscire ad arrivare a sant'agustin, con direttisimi e comodissimi mezzi locali. Qui (a sant'agustin) pioviggina e fa freschetto....ma la colombia non era un paese caldo??

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