domenica 28 aprile 2013

Bukhara

Arriviamo a bukhara a ora di pranzo dopo aver abbandonato il deserto. È molto bellina, un gioiellino piena di mederse, antichi bazar e minareti. Il problema  è che è piena di turisti. Io di sto uzbekistan non ne avevo sentito parlare molto in giro eppure c'è un turismo di massa pazzesco. Tutti pensionati nei viaggi organizzati. Mamma mia. La cittadina è più piccola di samarcanda ed è tutta molto concentrata quindi in poco più di mezza giornata la visitiamo con calma. Effettivamente l'afflusso di turisti è giustificato perché è davvero affascinante, con le sue cupole turchesi nel mezzo di minareti color sabbia, le piastrelle delle mederse accanto ai tetti dei bazar coperti. Molto molto bella.
Non sapevamo però ancora come organizzarci per il resto del viaggio, dato che aspettavamo risposta per l'escursione sul lago Aral. Finalmente riusciamo a leggere le mail e, fatti due conti, preferiamo quindi abbandonare bukhara domani. Ci è piaciuta molto ma come tutti i posti pieni di turisti i prezzi sono gonfiatissimi rispetto a quello che abbiamo trovato fin'ora e la gente non è cordiale e disponibile come dalle altre parti.

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