martedì 18 agosto 2015

Kandy

Siamo partite di buon'ora con destinazione Kandy,  suggestivo paesino in mezzo alle piantagioni di the e montagne sottili e molto ripide. Prendiamo il treno.  Con nostra delusione prima classe con aria condizionata.  Io ODIO l'aria condizionata ma dobbiamo prendere ancora le misure con questo paese. Gli unici posti che si prenotano sono quelli di prima classe il resto è free. Mille volte il resto. Ogni tanto infatti ci spostiamo nell'altro vagone a fare foto dalle porte aperte del treno.  Bello. :)
Arrivati a Kandy il problema è che è tutto ancora chiuso per colpa delle elezioni. Sarebbe un paesino davvero bello, in riva un lago tranquillo,  con tanti negozi e un grosso mercato. Peccato che non vediamo nulla di nulla.  Tutto con serrande abbassate.  E non si capisce manco quanto dura sta questione....
Nel frattempo vediamo un bel pò di stranieri, tutti rigorosamente backpackers. Quasi tutti coppie (anche di una certa età), coppie di ragazze come me e Marisa e incredibile ma vero famiglie (anche di italiani!!!) con pargoletti indemoniati che prendono bus locali e tuc tuc come se niente fosse. Massimo rispetto!
Riusciamo solo a vederci l'immenso tempio buddista con una reliquia dentro (un dente credo), tanti pellegrini e tanti fiori.
Domani decidiamo di scappare da qui.  Abbiamo in programma un treno da prendere il 22 pomeriggio e una montagna da scalare in notturna per vedere l'alba dalla cima dopo 5200 gradini e circa 1700 metri di dislivello. (Ci proviamo almeno......)

Evento del giorno: la siura che controlla prima di entrare nel tempio ha dato una bella aggiustata ai nostri vestiti alla moda.

Nessun commento:

Posta un commento