lunedì 12 settembre 2016

Lago Myvatn

Ci svegliamo con il sole!!! Evvai!! Oggi abbiamo milioni di cose da vedere.
Iniziamo subito con l'escursione più lunga per paura che il tempo non regga. Qui è tutta un'area geotermale e quindi ci rechiamo a vedere una centrale geotermale piena di grossi geyser. Qui c'è un bel laghetto dentro ad una cratere rotondo rotondo (Viti crater) e poi ci incamminiamo a vedere delle pozze di acqua bollente piena di zolfo e circondate di lava. Sulla mappa c'è un bel giro della zona ma ci sembra un pó lunghetto e quindi diciamo ok ne facciamo solo un pezzo e poi torniamo. Alla fine lo facciamo tutto tanto è incredibilmente bello. Si inizia con le pozze di zolfo dove si vede proprio l'acqua bollire, poi passiamo alla lava solidificata, poi un mini vulcano aperto da cui si vede perfettamente il percorso che ha fatto il fiume di lava e poi camminiamo in mezzo a tutta una parte surreale in cui tra le spaccature della lava esce ancora il fumo. Veramente pazzesco!!! Ovviamente milioni di foto (cercherò di aggiungerle quando torno). E quando ci ricapita di camminare sulla lava ancora fumante??
Qui a nord l'autunno è inoltrato e ci sono dei colori bellissimi.  Il nero della lava contrasta con  tutte le tonalità del rosso, giallo e verde delle piante/muschi e licheni. E noi siamo immersi in tutto questo.
Secondo posto in cui ci fermiamo è tutta un'area piena di geyser e laghetti di fango bollente. Una puzza di zolfo assurda e un fumo mostruoso proveniente da vari mucchietti di roccia che fanno uscire il vapore di pozze più sotterranee. Delle forze della natura impressionanti.    Qui ci sarebbe un bel giro a piedi x salire su una montagna sovrastante l'area ma ci rinunciamo perchè troppo lungo.
Bisognerebbe starci una settimana qui perché c'è davvero tantissimo da fare.   Praticamente l'area è quella di un lago circondato da montagne/vulcani/lava e ci sono moltissimi itinerari a piedi per poter vedere tutto quanto. Ci accontentiamo di un buon assaggio di tutto che a noi sembra già tanto. 
Tappa successiva è una piccola grotta dove una volta si poteva fare il bagno. È in uno dei canyon che la lava ha creato asciugandosi e rompendosi. Qui è proprio evidente il fiume solidificato che prima scorreva liquido formando mille disegni. E ora tutto intorno si è riformata la vegetazione con i suoi splendidi colori.
Altri diversi effetti li vediamo in due posti successivi. In uno (Dimmuborgir) delle montagne di lava appuntita hanno costruito grotte e castelli e in un altro (Skutustadir) dei strani e surreali pseudo crateri hanno segnato tutto un lato del lago.
Questa zona è una bellezza e ci staremmo di piu ma dobbiamo proseguire. Per concludere la giornata bellissima ci siamo immersi di nuovo in un bagno geotermale.  L'acqua a 38 forse in una piscina naturale all'aperto bella grossa.  Fuori 7 gradi con il venticello e dentro l'acqua si sta da dio.  Abbiamo provato anche la piscina piu fredda con un bellissimo panorama sul lago e quella piu calda che adoro ma in cui io non posso stare piu di tanto se non svengo
Ultima chicca la cascata Godafoss al crepuscolo nella strada verso Akureyri

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